Tra i diversi spunti offerti dalla recente direttiva del Ministro Zangrillo “Valorizzazione delle persone e produzione di valore pubblico attraverso la formazione. Principi, obiettivi e strumenti” vi è un aspetto molto interessante, anche se non è tra quelli maggiormente sottolineati nella direttiva:
come definire una effettiva catena causa-effetto tra formazione del personale (causa) e creazione di valore pubblico (effetto).
La Direttiva ministeriale
Riportiamo alcune citazioni tratte dalla direttiva, utili ad approfondire il tema:
- le iniziative di sviluppo delle conoscenze e delle competenze devono produrre valore per […] i cittadini e le imprese quali destinatari dei servizi erogati dalle amministrazioni;
- la formazione deve contribuire a rafforzare, diversificare e ampliare le competenze, le conoscenze e le abilità dei dipendenti, permettendo loro di affrontare nuove richieste, risolvere problemi complessi e contribuire efficacemente al raggiungimento degli obiettivi organizzativi e di valore pubblico;
- le maggiori performance e il maggior valore pubblico realizzato dalle amministrazioni anche attraverso il rafforzamento delle competenze del proprio personale producono esternalità positive in termini di fiducia dei cittadini e delle imprese nei confronti delle istituzioni;
- esigenze formative che derivano dalle scelte strategiche dell’amministrazione.
Formazione e valorizzazione del capitale umano
Ragionando a ritroso e partendo dall’effetto desiderato (creare valore) abbiamo individuato alcune fasi con cui risalire alla causa da attuare (effettuare la formazione):
- la pubblica amministrazione deve creare VALORE pubblico per la propria comunità di riferimento, soddisfacendone i bisogni;
- ogni amministrazione definisce una STRATEGIA per attuare la propria missione istituzionale, creando anche valore pubblico;
- la strategia impatta sui SERVIZI che l’amministrazione svolge per adempiere ai propri compiti istituzionali
- i servizi vengono erogati dai dipendenti pubblici con conoscenze e COMPETENZE adatte ai compiti assegnati a ciascuno;
- la strategia impattando sui servizi produce cambiamenti (qualitativi e/o quantitativi) nelle conoscenze e competenze richieste su tali servizi da soddisfare attuando l’opportuna FORMAZIONE.
Conoscenze e Competenze: l’anello di congiunzione
La catena causa -> effetto, si sostanzia quindi in:
Le competenze e le conoscenze applicate ai servizi sono l’anello di congiunzione tra la creazione di valore pubblico (descritta nella sezione del PIAO valore pubblico, performance, anticorruzione) e lo sviluppo del personale (descritta nella sezione del PIAO organizzazione, lavoro agile, fabbisogno di personale e formazione).
In altre parole: per capire su quali competenze e conoscenze fare formazione, occorre sapere come si modificheranno i servizi in seguito all’attuazione delle strategie scelte per creare valore pubblico.
La digitalizzazione fornisce un aiuto indispensabile per raccordare i vari aspetti, che altrimenti richiederebbero sforzi notevoli in termini di tempo, costi e risorse.
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