Dopo aver visto insieme come è nato GZOOM, entriamo ora nel dettaglio delle novità che lo riguardano.
Dopo anni di lungimirante attività, in cui il prodotto si è proposto e imposto come uno strumento molto utile al supporto dell’ente pubblico, GZOOM non si ferma e guarda al futuro.
Non solo al proprio, ma a quello di un settore che dovrà puntare sulla misurabilità degli obiettivi per poter superare le continue criticità generate dal contesto economico nazionale.
L’obiettivo di GZOOM è infatti quello di fornire alle Pubbliche Amministrazioni una soluzione informatica utile per misurare la Performance Strategica, atta a valutare il raggiungimento di obiettivi misurabili e condivisibili attraverso una rendicontazione puntuale dei risultati ottenuti per trovare soluzioni adatte alle criticità rilevate.
Negli ultimi anni GZOOM è stato dunque implementato con diversi moduli grazie alla collaborazione con partner accademici.
Contestualmente, ha ampliato il proprio mercato di riferimento, intercettando non solo enti locali e aziende sanitarie, ma anche organizzazioni più articolate, quali le università e le partecipate.
In modo analogo si è estesa anche la copertura geografica del mercato, raggiungendo aree dell’intera penisola.
Il team di GZOOM è continuamente al lavoro sulla valutazione dei punti di forza dell’applicativo e sulle opportunità del contesto esterno, che stanno portando il team di sviluppo a una progressiva evoluzione sia del prodotto che dell’approccio al mercato.
L’obiettivo è infatti quello di estendere la copertura funzionale di GZOOM per allargare l’offerta e completare la start up del progetto; attraverso l’aggiunta di nuovi moduli da integrare ai preesistenti per offrire un prodotto sempre più completo e performante.