12 Dicembre 2023

Timbratura virtuale multicanale, via app e IVR: il caso ASDAA

Con l’Ing. Sani e la Dott.ssa Bonometti dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – ASDAA – ripercorriamo il progetto Sm@rtC6® con cui hanno innovato la rilevazione presenze nella sede Park Edison di Bolzano ed eliminato i marcatempo

Abbiamo intervistato l’Ing. Sani della Ripartizione Informatica e la Dott.ssa Bonometti della Direzione Amministrativa dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige per approfondire l’esperienza legata all’implementazione della soluzione Sm@rtC6® – con cui oggi tutto il personale amministrativo timbra via telefono dalla scrivania o via app con tag NFC, senza lettori di badge.

L’esigenza iniziale

Prima di adottare il sistema di timbratura virtuale Sm@rtC6®, i dipendenti dell’Azienda Sanitaria con sede di lavoro presso l’edificio Park Edison a Bolzano, timbravano attraverso due lettori di badge situati all’ingresso. “Questo sistema – spiega la Dott.ssa Bonometti – era problematico soprattutto in ingresso, uscita e pausa pranzo. Accadeva di frequente che più persone si assembrassero alla timbratrice e si creasse fila, per cui abbiamo deciso di implementare qualcosa di diverso e più innovativo”.

Il caso dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige

Sm@rtC6® accolto con favore da dipendenti e sindacati

Prima di attivare il progetto di timbratura virtuale c’è stato un passaggio con le organizzazioni sindacali, che hanno accolto con favore la nuova soluzione “tanto che – riferisce la Dott.ssa Bonometti – ci hanno anche chiesto se verrà implementata in tutta l’Azienda Sanitaria. Quello al Park Edison, sede legale dell’Azienda Sanitaria, è un progetto pilota, che gradualmente speriamo di estendere anche a figure professionali come infermieri e medici”.

A fronte di alcune resistenze iniziali al cambiamento, i dipendenti hanno subito apprezzato la nuova soluzione di timbratura virtuale: “Una delle nostre preoccupazioni iniziali – afferma la Dott.ssa Bonometti – era che i nostri collaboratori non volessero scaricare la app sui loro device personali. Ci siamo invece accorti dalle statistiche che la maggior parte delle persone utilizza proprio lo smartphone”.

Il vantaggio di un sistema di timbratura multicanale, via app e via IVR

Avere due canalità di timbratura – telefono e app, con tag NFC – in un unico sistema automatizzato è utile anche in caso di necessità: “Accade che si dimentichi il cellulare a casa piuttosto che si scarichi e non si abbia il carica batterie oppure che non ci sia rete internet – spiega la Dott.ssa Bonometti – in questo caso, invece della mancata timbratura, si può timbrare via telefono fisso della scrivania”.

Le statistiche di utilizzo del sistema Sm@rtC6® in ASDAA rivelano che a circa 100 giorni dall’avvio, sono state effettuate 37.168 timbrature di cui 5278 da IVR (oltre il 14%) e 31890 da app (oltre l’85%).

L’app è stata installata su oltre 300 smartphone, per la maggior parte Android.

Sm@rtC6® per le timbrature in mobilità e nelle sedi più piccole: sviluppi futuri

Avere una soluzione di rilevazione presenze via app risolve anche il problema di eventuali mancate timbrature per il personale che opera in smart working o in mobilità sul territorio.

Tra gli sviluppi futuri – spiega l’Ing. Sani – stiamo pensando di implementare il sistema a Merano, dove ci sono due piccoli uffici: invece di mettere i timbratori marcatempo, si metteranno gli NFC per timbrare via app e contemporaneamente si attiverà la parte di IVR, cioè la timbratura via telefono fisso”.

L’Azienda Sanitaria, inoltre, sta pensando di estendere il servizio anche a specifiche figure professionali, ad esempio i medici, gli infermieri e i veterinari. Per gli interventi dei medici veterinari o le visite domiciliari degli infermieri, si sta valutando l’opportunità di apporre il tag NFC all’interno della macchina di servizio in modo che si possa timbrare l’inizio/fine dell’intervento via app.